IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Vista  la  legge  23  agosto  1988,  n.  400,  recante   disciplina
dell'attivita'  di  Governo  e  ordinamento  della   Presidenza   del
Consiglio dei ministri; 
  Visto il decreto  legislativo  30  luglio  1999,  n.  303,  recante
ordinamento della Presidenza del  Consiglio  dei  ministri,  a  norma
dell'art.  11  della  legge  15  marzo  1997,  n.  59  e   successive
modificazioni; 
  Vista  la  legge  3  agosto  2007,  n.  124,  recante  Sistema   di
informazione per la sicurezza della Repubblica e nuova disciplina del
segreto e successive modificazioni; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  del  5
maggio 2010, recante Organizzazione  nazionale  per  la  gestione  di
crisi e successive modificazioni; 
  Visto il decreto-legge 21 settembre 2019, n.  105,  convertito  con
modificazioni  dalla  legge  18  novembre  2019,  n.   133,   recante
disposizioni urgenti in materia di perimetro di  sicurezza  nazionale
cibernetica e di  disciplina  dei  poteri  speciali  nei  settori  di
rilevanza strategica; 
  Visto il decreto-legge 14 giugno 2021, n. 82, recante  disposizioni
urgenti in materia di cybersicurezza,  definizione  dell'architettura
nazionale  di  cybersicurezza  e  istituzione  dell'Agenzia  per   la
cybersicurezza nazionale convertito dalla legge  4  agosto  2021,  n.
109; 
  Considerata   la   natura   delle   attivita'   cui    il    Nucleo
interministeriale situazione e pianificazione  e'  stato  chiamato  a
rispondere all'atto della sua costituzione, spesso caratterizzate  da
scenari  complessi  e   richiedenti   l'espressione   di   competenze
diversificate, anche in materia di cybersicurezza; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8  marzo
2021, recante delega per la  sicurezza  della  Repubblica,  ai  sensi
dell'art. 3 della legge 3 agosto 2007, n. 124, al Sottosegretario  di
Stato alla Presidenza del Consiglio  dei  ministri,  prefetto  Franco
Gabrielli, cosi' come  modificato  dal  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri 13 settembre 2021, con il  quale  al  medesimo
sottosegretario  sono  state  delegate  le  funzioni  in  materia  di
cybersicurezza, fatte salve quelle attribuite  in  via  esclusiva  al
Presidente del Consiglio dei ministri; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  13
febbraio 2021, con il quale e' stata delegata al  Sottosegretario  di
Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Presidente  Roberto
Garofoli, la firma dei decreti, degli atti  e  dei  provvedimenti  di
competenza del Presidente del Consiglio dei ministri, a esclusione di
quelli che richiedono una preventiva deliberazione del Consiglio  dei
ministri; 
  Ravvisata la necessita' di aggiornare  le  procedure  nazionali  di
gestione delle crisi, con riguardo alle modalita'  di  partecipazione
alle riunioni del comitato politico strategico, di  cui  all'art.  4,
comma 3, del decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  5
maggio 2010 e successive modificazioni; 
  Ritenuto, altresi', di procedere ad adeguare  la  composizione  del
Nucleo interministeriale situazione e pianificazione di cui  all'art.
5, comma 3, del decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  5
maggio  2010,  cosi'  come  modificato  dal  successivo  decreto  del
Presidente del Consiglio dei ministri 29 dicembre 2017; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
Modifiche all'art.  4,  comma  3,  del  decreto  del  Presidente  del
  Consiglio dei ministri 5 maggio 2010, come modificato  dal  decreto
  del Presidente del Consiglio dei ministri 29 dicembre 2017 
 
  1. All'art. 4, comma 3, del decreto del  Presidente  del  Consiglio
dei ministri del 5 maggio  2010,  dopo  le  parole:  «Segretario  del
Consiglio dei ministri,»  sono  aggiunte  le  seguenti:  «l'autorita'
politica  delegata   alla   sicurezza   della   Repubblica   e   alla
cybersicurezza, ove nominata,».